Quando gli ulivi si fanno argento: viaggio nell’olio del Lago di Garda

Delicato e leggero, l’olio del lago di Garda racconta una storia fatta di paesaggi morbidi, gesti antichi e una cultura agricola che affonda le radici nel tempo. Camminare tra gli ulivi di queste colline significa respirare una tradizione che si rinnova ogni anno, quando il raccolto inizia e le reti si stendono tra le fronde.

Qui, coltivare l’ulivo non è solo un gesto agricolo, ma un atto d’amore che affonda le radici nell’anima del territorio.

L’olio del Garda nasce da un clima gentile, da mani pazienti e da una passione che scorre come linfa attraverso le generazioni. Il suo carattere è armonioso, il suo profilo elegante: è il riflesso autentico di una terra che sa raccontarsi in silenzio, goccia dopo goccia.

Visite ai frantoi

Dopo una passeggiata tra gli olivi, il modo migliore per scoprire davvero l’olio gardesano è visitare uno dei frantoi storici del territorio. 

Due luoghi in particolare meritano una visita:

• Frantoio Montecroce a Desenzano del Garda
• Frantoio Manestrini a Soiano del Lago

Entrambi offrono la possibilità di fare visite guidate e degustazioni. 

Si scopre così da vicino come nasca l’olio, quali siano i passaggi fondamentali del processo produttivo e che differenze ci siano tra le diverse tipologie. Inoltre si possono acquistare i prodotti, direttamente dal frantoi. Un ricordo indimenticabile del lago di Garda.

Le Experience del Frantoio Manestrini

L’olio si scopre, si degusta, si vive. 

Ed è proprio questo che propone il Frantoio Manestrini con le sue experience immersive pensate per adulti, famiglie, curiosi e appassionati.

Puoi passeggiare tra gli ulivi con una guida che racconta i segreti della coltivazione, visitare il frantoio per osservare da vicino le fasi della lavorazione, partecipare a degustazioni guidate, dove ogni olio viene raccontato attraverso profumi, aromi e abbinamenti.

Per chi cerca un momento di relax nella natura, ci sono i picnic all’ombra degli ulivi: cestini colmi di bontà locali, una coperta sul prato, il silenzio interrotto solo dal canto degli uccelli.

E poi ci sono gli eventi speciali, come i pranzi in uliveto accompagnati da musica dal vivo, che trasformano la visita in un’esperienza sensoriale indimenticabile. Occasioni per connettersi con la natura, assaporare il territorio, godere della lentezza.